Castel Sant'Angelo
- by admin admin
- 26 feb 2019
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Edificato intorno al 123 d.C. come sepolcro per l'imperatore Adriano e la sua famiglia, Castel Sant'Angelo quando viene incluso nelle mura aureliane per volere dell'imperatore occidentale Onorio. Non conoscerà oblio né distruzione ma attraverso una serie ininterrotta di trasformazioni legherà le sue sorti alla storia di Roma.
Da monumento funerario ad avamposto fortificato: nelle vesti di castellum, baluardo avanzato oltre il Tevere a protezione della città, verrà conteso da numerose famiglie romane
Papa Niccolò III fece realizzare il Passetto di Borgo, che collega il Vaticano al Castello, in una continuità fisica ed ideale. I pontefici da dalla fine del ‘400 lo adattano a residenza in cui rifugiarsi nei momenti di pericolo.
Grazie alla sua struttura solida e fortificata ed alla sua fama di imprendibilità il Castello ospita l'Archivio ed il Tesoro Vaticani, ma viene adattato anche a tribunale e terribile prigione.
Ma allo stesso tempo rimane una dimora rinascimentale in cuì lavorò persino Michelangelo. Infine da una prigione risorgimentale a museo oggi.
Con i vari cambiamento di funzione, l'aspetto e l'impianto del Castello vengono trasformati attraverso una lunghissima serie di interventi che si snodano nel corso di quattro secoli e si manifestano
La storia lunghissima e variegata dell'edificio, con le sue mille metamorfosi sembra essersi sedimentata nel complicato intrico di sotterranei, ambienti, logge, scale e cortili che costituiscono l'attuale assetto del Castello.